Cessione del Quinto Anticipo TFR: che cos’è e come funziona?
L’anticipo TFR, Trattamento Fine Rapporto, consente di erogare una parte della somma finanziata, così che il debitore possa evitare che il rimborso per la cessione del quinto muti in qualche modo il suo stile di vita. Vediamo come funziona e come richiedere l’anticipo TFR.
Cessione del Quinto con Anticipo TFR
La legge in riferimento alla cessione del quinto stabilisce che venga erogato fino a un quinto, ossia il 20%, sulla propria pensione o stipendio mensile.
Nel caso in cui si volesse chiedere un anticipo del TFR, il vantaggio principale sarà che si continuerà a percepire lo stesso stipendio senza alcun tipo di variazione, coprendo le spese senza problemi o conseguenze per la propria famiglia.
Questa tipologia di prestito personale non finalizzato è fattibile per tutti i dipendenti statali o pubblici.
Cessione del quinto con anticipo TFR: come funziona
Per ottenere e richiedere l’anticipo del TFR è necessario che vi siano delle condizioni essenziali, ossia:
- essere un lavoratore con un contratto a tempo indeterminato;
- aver lavorato per almeno 8 anni presso la stessa impresa;
- la somma totale del TFR, non potrà superare il 70% di essa;
- l’anticipo del TFR può essere richiesto una volta sola;
- la domanda per ottenere l’anticipazione è prevista per spese di una certa urgenza e documentate;
Si consiglia quindi di calcolare e simulare sempre il prestito con cessione del quinto, così da evitare spiacevoli inconvenienti. Infatti ogni anno si accumula una somma pari al proprio stipendio mensile e il massimo erogabile non può superare il 70% di quest’ultimo.
Ad esempio se si ha uno stipendio di €1.200 al mese:
- si moltiplica 1.200 euro per 8 anni;
- il risultato è 9.600 euro;
- il 70% di 9.600 euro è 6.720 euro;
- la somma massima da erogare è di 6.720euro.
Come richiedere anticipo TFR?
A differenza della cessione del quinto, quando si chiede l’anticipo TFR, il datore di lavoro ha la libertà di rifiutare. Inoltre si precisa che tale manovra è possibile solo nel caso in cui documenti che la somma finanziata, vengono richieste per i seguenti casi:
- Acquisto casa;
- Spese ospedaliere o del settore sanitario;
- Aspettativa del lavoro;
- Congedo parentale;
- Spese da affrontare per formazione;
Per ottenere la cessione del quinto con anticipo TFR senza rischi è possibile:
- richiedere fino al 70% del totale in riferimento al TFR;
- trovare un’alternativa di prestito che abbia come garanzia la liquidazione.
Infine si ricorda che se il datore di lavoro accetta l’erogazione del capitale tramite cessione del quinto con anticipo del TFR, è prevista una riduzione della liquidità erogabile.
Questo accade perché il TFR è una garanzia nel caso in cui si venisse licenziati o per casi di insolvenza.