Imprenditoria Femminile

Finanziamenti agevolati donne 2017

In Italia sempre più persone, anche a causa della crisi economica, decidono di mettersi in proprio dando vita a una startup. E sempre più spesso sono proprio le donne le promotrici di tali progetti.

L’imprenditoria femminile è quindi una componente sempre più affermata all’interno del panorama delle PMI, Piccole e Medie Imprese. In Italia, questo tipo di aziende sono agevolate dalla Legge 215/92 “Azioni positive per l’imprenditoria femminile”.

I finanziamenti concessi sono destinati alle aziende, costituite o da costituire, formate in prevalenza da donne o alle imprese individuali la cui titolare sia una donna. Inoltre mirano a incentivare progetti validi, innovativi e di reale interesse.




Per accedere a questi finanziamenti è necessario consultare i bandi pubblicati periodicamente dalla propria regione o dal Ministero dello Sviluppo Economico e presentare la domanda secondo le modalità e le tempistiche stabilite da enti e istituzioni.

Le agevolazioni per l’imprenditoria femminile sono erogate sotto forma di:

  • contributi a fondo perduto;
  • credito d’imposta;
  • finanziamento agevolato.

Contributi a fondo perduto

I contributi a fondo perduto prevedono che la somma richiesta non venga restituita. Sono erogati alle startup o all’imprenditoria giovanile e femminile, tuttavia possono anche essere concessi a imprese ubicate in aree territoriali svantaggiate.

I finanziamenti a fondo perduto stabiliscono che non vi sia la restituzione del capitale e degli interessi maturati e sono stanziati da enti e istituzioni, come l’Unione Europea, Stato e Regioni. Inoltre possono essere cumulati con altre agevolazioni in corso.




Generalmente i finanziamenti a fondo perduto prevedono che il 50% dei fondi non vengano restituiti e il resto è rimborsato in rate mensili a tasso agevolato.

Credito d’imposta

Il credito d’imposta è un credito verso lo Stato che va a ridurre l’ammontare di debiti e imposte dovute oppure se ne può chiedere il rimborso tramite la dichiarazione dei rediti. E’ una tipologia di credito utilizzata per incentivare i progetti di ricerca e le realtà imprenditoriali.

Finanziamento agevolato

Il finanziamento agevolato viene concesso a condizioni vantaggiose ed è destinato a persone o imprese con determinati requisiti. Vengono concessi da organizzazioni pubbliche o istituti di credito privati.

Per quanto riguarda le aziende solitamente sono gli enti locali a concedere questo tipo di finanziamento a condizioni vantaggiose per sostener l’economia di una determinata area territoriale.

Quali sono i requisiti per poter usufruire delle agevolazioni per l’Imprenditoria Femminile?

Per fruire delle agevolazioni e presentare domanda, le PMI devono possedere i seguenti requisiti:

  • Ditta individuale: il titolare deve essere una donna;
  • Società di persone e cooperative: deve esserci almeno il 60% dei soci donne;
  • Società di Capitali: almeno 2/3 delle quote devono essere in possesso di donne e l’amministrazione deve essere composta almeno da 1/3 di donne.

Invece le piccole imprese devono avere i seguenti requisiti:

  • Aver meno di 50 dipendenti;
  • Avere un fatturato inferiore a 7 milioni di euro o 5 milioni di totale di bilancio;
  • Non essere dipendenti da imprese partecipanti.



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