Quale Banca Scegliere? I 5 punti per fare la scelta giusta!
Di solito quando si deve richiedere un prestito o un mutuo, la maggior parte delle persone sceglie l’istituto di credito valutando sostanzialmente gli aspetti economici, quali i costi annui o il tasso d’interesse.
Ma è davvero sufficiente valutare solo questi due punti per capire quale banca scegliere per aprire un conto corrente o chiedere un prestito personale?
Come e Quale Banca Scegliere?
I punti da valutare sono principalmente cinque:
- interessi bancari e spese;
- presenza sul territorio nazionale;
- qualità del customer service;
- solidità patrimoniale;
- funzione prevalente.
1.Interessi Bancari e Spese
Diverse banche si pongono con un atteggiamento di grande apertura e disponibilità verso il cliente, proprio per riuscire a individuare la soluzione più adatta alle sue esigenze. Quindi, prima di valutare gli interessi è importante optare per un istituto con del personale cordiale e competente.
Per quanto concerne gli interessi bancari è chiaro che bisogna valutare (informandosi presso la banca o visionando il sito web) quali sono i tassi proposti e se sono effettivamente concorrenziali rispetto alle proposte di mercato.
L’altro aspetto che viene valutato con maggiore frequenza riguarda le spese e i costi di apertura, chiusura e gestione di un conto, di un prestito o di un mutuo. Attenzione a non farsi abbagliare da proposte a zero spese, poiché magari leggendo con attenzione i termini contrattuali si potrebbe scoprire che invece ci sono dei costi nascosti.
2.Presenza sul Territorio Nazionale
Questa riflessione va fatta specialmente se si opta per una banca fisica poiché bisogna valutare la presenza sul territorio nazionale dell’istituto.
Bisogna infatti riflettere su alcuni aspetti: cosa fare se si deve prelevare fuori provincia e non si trova la sportello bancomat della propria banca? Si è costretti a prelevare da un altro istituto pagando commissioni salate?
Il discorso non vale nel caso in cui si scelga una banca online che, non essendo legata a una filiale fisica, permette di effettuare qualsiasi operazione dovunque e in qualunque momento.
3.Qualità del Customer Service
Anche se quest’aspetto è spesso sottovalutato, in realtà è piuttosto importante, in quanto sapere di poter fare affidamento su un servizio di supporto al cliente nel momento in cui si dovesse avere un problema di diversa natura è fondamentale.
Se ad esempio si riscontrano anomalie o problematiche varie nel weekend o in orario extra ufficio, poter chiamare un numero verde o interfacciarsi con un servizio chat può essere piuttosto utile.
4.Solidità Patrimoniale
Si comincia a scendere più nel tecnico, in ogni caso è utile informarsi riguardo alla solidità patrimoniale quando si sta valutando quale banca scegliere per accendere un mutuo o un prestito.
Con questo termine si fa riferimento alla capacità dell’istituto di reggere e sostenere la possibilità che i correntisti non restituiscano il denaro prestato loro. Se questo accade si parla di sofferenze e crediti deteriorati, i cosiddetti NPL, Non Performing Loan.
Ad esempio un istituto che ha troppi NPL in rapporto ai profitti ottenuti, rischia di essere schiacciata dai debiti.
Tuttavia, un normale cliente, per capire se una banca è più o meno sicura e affidabile, può far riferimento agli Stress Test, delle verifiche svolte a scadenze regolari dall’autorità europea di vigilanza e controllo delle banche, EBA.
5.Funzione Prevalente
Anche quest’aspetto è spesso poco considerato, in realtà valutare la banca in base alla sua funzione è importante. Infatti per scegliere l’istituto migliore è necessario selezionarlo in base al proprio obiettivo specifico: investire, risparmiare ecc..