Prestiti Personali Senza Garanzie: quali sono i requisiti necessari?
Di norma, quando si vuole richiedere un prestito personale è necessario fornire delle garanzie alla banca, ossia un documento che attesti che il richiedente percepisce un reddito fisso:
- i lavoratori dipendenti presenteranno la busta paga;
- i lavoratori autonomi il modello unico;
- i pensionati il cedolino della pensione.
E chi non dispone di uno di questi documenti? E’ automaticamente escluso?
Prestiti Personali Senza Garanzie: le tipologie
Esistono tipologie di finanziamento alternative che danno la possibilità anche a coloro che non hanno reddito di richiedere un prestito personale senza garanzie.
Le categorie a cui si fa riferimento sono:
- le casalinghe;
- i disoccupati;
- gli studenti;
- i lavoratori senza un regolare contratto di lavoro.
Per poter ottenere un prestito personale possono richiedere due tipi di prestito:
- finanziamento con garante;
Prestito con Garante
Il prestito con garante consiste nel poter ricorrere a una terza persona che si prenda l’incarico di presentare alla banca le garanzie al posto del richiedente del prestito.
E’ una scelta piuttosto delicata, poiché nel caso in cui il beneficiario del prestito non rimborsi la somma, il garante sarà obbligato a pagare le rate, diventando debitore diretto verso l’istituto di credito.
Prestito Cambializzato
L’altra tipologia di prestiti personali senza garanzie sono i finanziamenti cambializzati, richiesti da tutti coloro che non hanno un reddito dimostrabile ma che possiedono di un bene immobile.
Il bene viene dato come garanzia all’istituto di credito, che rilascerà al richiedente delle cambiali da pagare entro la scadenza stabilita.
Nel caso in cui il debitore non saldi le cambiali, il creditore potrà richiedere il pignoramento dell’immobile, venduto all’asta e dal ricavato recupererà la somma erogata.
Prestiti Personali Senza Garanzie: i prestiti per studenti
Tra le categorie di prestiti personali senza garanzie meritano un paragrafo a parte gli studenti, a cui vengono erogati piccoli prestiti per pagare le spese legate al proseguimento degli studi. Dall’ acquisto di libri all’affitto e non per altre spese.
Una volta conclusa la formazione scolastica, gli studenti possono restituire il denaro in un’unica rata oppure dopo un anno con tassi d’interesse contenuti. Si consiglia di leggere il seguente approfondimento sui prestiti per studenti.