Piccoli prestiti Inpdap: guida ai finanziamenti per dipendenti pubblici e pensionati
I Piccoli prestiti Inpdap permettono di ricevere denaro a tassi agevolati a dipendenti pubblici e pensionati iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Quali sono i finanziamenti disponibili, come richiederli e quali tassi prevedono?
Prestiti ex Inpdap Inps: tasso di interesse 2018, durata e spese
I Piccoli prestiti Inpdap sono finanziamenti curati dall’Inps, dato che l’Inpdap ha terminato la propria attività nel dicembre del 2011. L’Inps ha quindi introdotto la Gestione Dipendenti Pubblici.
I Piccoli prestiti corrispondono a due tipologie di finanziamenti, ovvero il Piccolo prestito e il Prestito pluriennale diretto. Entrambi sono concepiti per rispondere alle esigenze di dipendenti pubblici e pensionati iscritti alla già citata Gestione unitaria.
Il primo dei due Piccoli prestiti Inpdap, ovvero il Piccolo prestito Gestione unitaria, implica un rimborso in 12, 24, 36 o 48 rate mensili. È applicato un tasso di interesse del 4,25%, ma sul piano di rimborso incidono anche dei fattori di spesa. Questi sono pari allo 0,50% per oneri amministrativi e corrispondenti a un premio fondo rischi.
Si tratta di un finanziamento che permette di ricevere denaro per gestire varie necessità quotidiane.
Come ottenere il Piccolo prestito
Come richiedere il Piccolo prestito Gestione unitaria? La richiesta va comunicata all’Istituto online utilizzando le funzionalità del sito Inps, inps.it. I pensionati hanno la possibilità di inoltrare la domanda anche seguendo altre modalità:
- il Contact center che risponde al numero 803 164, in caso di chiamate da rete fissa, o allo 06 164 164, per le chiamate da rete mobile.
- Rivolgendosi a patronati e intermediari dell’Inps.
Prestiti pluriennali ex Inpdap Inps: cessione del quinto per dipendenti pubblici
I Prestiti pluriennali diretti sono prodotti su cessione del quinto e implicano un rimborso articolato in cinque o dieci anni. A dispetto del Piccolo prestito, il Pluriennale può essere richiesto solo a fronte di particolari scenari, indicati nel Regolamento Inps. Sono molte le finalità, vanno dall’acquisto dell’abitazione al trasloco.
È disposto un tasso di interesse pari al 3,5%. Sono comunque applicate le spese già riportate nel Piccolo prestito.
La richiesta
Quali sono le modalità per richiedere il Pluriennale diretto? La richiesta deve essere comunicata via Web, usando le funzionalità del sito Inps. I dipendenti dovranno rivolgersi all’amministrazione di riferimento, mentre i pensionati, oltre all’utilizzo del portale dell’Istituto, possono inviare la richiesta mediante i patronati.